Loano
Leisure Harbor
YAC invita gli architetti a definire il futuro dei porti ridisegnando uno dei 10 porti turistici più importanti d'Europa. Un'opportunità straordinaria per riscoprire i porti come luoghi vivaci, epicentri cittadini affacciati sul mare e luoghi culturali e sociali privilegiati.
Quali che siano le proprie origini, in pochi, certo, possono negare di avere in qualche modo subito l’intenso fascino dei porti.
Il suono della sirena ed il pungente odore di salsedine nelle nebbiose nottate autunnali, il rombo del vento ed il ruggito delle onde nelle tormentate giornate di inverno: molte sono le sfumature che connotano le marine, ma costante insiste una nota di mistero là dove le città si immergono nel mare, un sentimento di dolcezza là dove i flutti vengono addomesticati.
Per secoli i porti sono stati più di luogo, sono stati teatro di avventure, coacervo di culture e bizzarrie d’ogni genere; luogo dove la memoria si faceva racconto, il racconto si trasformava in leggenda, e la leggenda – sovente – volgeva al mito. In tempi forgiati dall’industria, dalla corsa allo spazio e dal rombo degli shuttle, i porti appaiono luoghi probabilmente superati, frequentemente desolati o pesantemente industrializzati: in ogni caso recisi da una città di cui pure furono cuore pulsante ed epicentro culturale.
Quale dunque il ruolo dei porti all’era del web e dello smartphone?
È su simile questione che vuole riflettere Leisure Harbor, il concorso di BT e Marina di Loano per scrivere il futuro dei porti attraverso il ri-disegno di una delle dieci marine più importanti d’Europa: un’opportunità per riscoprire i porti quale luogo di vita, epicentro cittadino affacciato sul mare, luogo privilegiato di scambio, cultura ed incontro.
I porti sono luoghi dell’anima prima ancora che infrastrutture nautiche; perché i porti sono linea di partenza e di termine delle più straordinarie avventure.
Il mondo di oggi ha certo spostato i propri baricentri: la grande esplorazione non è più tracciata a colpi di compasso o sospinta da vele gonfiate dal vento, eppure oggi più che mai il mondo ha bisogno di sogni. Oggi più che mai il mondo ha necessità di bellezza e di un ritorno alla natura, e in questo, i porti, non possono che rappresentare una straordinaria opportunità. I porti sono luoghi dell’anima prima ancora che infrastrutture nautiche; perché i porti sono linea di partenza e di termine delle più straordinarie avventure; perché i porti sono - in definitiva - la più attuale espressione di quell’atavico slancio verso l’ignoto, che ruggisce e ruggirà sempre dietro la razionale compostezza delle contemporaneità di ogni tempo.
Yac ringrazia i progettisti che accoglieranno questa sfida.
Vincitori
Second Prize
Third Prize
Gold Mention
Gold Mention
Gold Mention
Gold Mention
Giurati
Ciascuna giuria è nominata con massima cura, ed è composta da professionisti di chiara fama la cui attività abbia espresso forme di attinenza in relazione ai temi di gara.
Partner
YAC ringrazia quanti, a diverso titolo, hanno preso parte all’organizzazione e allo svolgimento della gara, condividendo tempo, materiale e risorse per rendere unica l’esperienza dei concorrenti.