Manni Group
Vertical Farms
YAC e Manni Group lanciano un concorso di idee orientato a gettare le basi della futura riflessione sugli strumenti di nutrimento del pianeta, e così proseguire nella scrittura di quell’antico miracolo che da sempre affascina ed alimenta l’uomo: l’agricoltura.
Adamo, Caino, il giardino di Eden o la mezzaluna fertile.
Poche innovazioni hanno segnato la storia del genere umano come l’agricoltura, e ancora meno - di converso al progresso tecnologico - hanno mantenuto invariato nei millenni il proprio percepito o significato.
Per quanto meccanizzata, terreno di ampie sperimentazioni genetiche e sempre meno sostenibile, l’agricoltura resta, nell’immaginario collettivo, legata ad un orizzonte rurale di armonia ed equilibrio con la natura.
Fino ad oggi.
A dispetto del percepito, l’agricoltura tradizionale sta mostrando importanti limiti innanzi alle sfide contemporanee.
L’accrescimento della popolazione, quindi l’esigenza di un sempre maggiore prodotto coltivato, stanno infatti innescando una crisi globale nella disponibilità di suolo fertile e di prodotto alimentare.
È qui che entrano in gioco le vertical farms: edifici imponenti, dove in torri di coltivazione illuminate da luce artificiale, la tecnologia forza i processi naturali, equivalendo - in poche migliaia di metri quadri - il lavoro di ettari di terreno e numerosissimi cicli stagionali.
Oggetti d’avanguardia e ancora poco esplorati, ma che sempre più popoleranno le nostre città, divenendo luoghi di sostentamento e parte integrante del paesaggio e dell’immaginario comune come per secoli lo sono stati i terreni coltivati, i mulini o i granai.
Quale identità dare ai futuri edifici-macchina che saranno la chiave dell’alimentazione globale? E quale forma offrire ad un nuovo archetipo che troveremo in ogni dove, nel paesaggio urbano?
Questa la domanda di Vertical Farms, il concorso di YAC e Manni Group, orientato a gettare le basi della futura riflessione sugli strumenti di nutrimento del pianeta, e così proseguire nella scrittura di quell’antico miracolo che da sempre affascina ed alimenta l’uomo: l’agricoltura.
YAC ringrazia tutti i progettisti che accoglieranno questa sfida.
Giurati
Ciascuna giuria è nominata con massima cura, ed è composta da professionisti di chiara fama la cui attività abbia espresso forme di attinenza in relazione ai temi di gara.
Partner
YAC ringrazia quanti, a diverso titolo, hanno preso parte all’organizzazione e allo svolgimento della gara, condividendo tempo, materiale e risorse per rendere unica l’esperienza dei concorrenti.